Rapina in via Anagnina a Roma, ladri legano i dipendenti della banca: arrestati
Hanno tentato di mettere a segno un maxi colpo in una banca in via Anagnina, a Roma. Due ladri sono stati fermati e arrestati dalla Polizia di Stato. È successo questa mattina 2 ottobre poco dopo le ore 9. I due uomini sono entrati nei locali con l'aspetto camuffato grazie a parrucche e occhiali scuri, che non permettevano di riconoscerli e per impedire che i testimoni potessero fornire dettagli utili all'identikit. Armati di taglierino, sono entrati dopo aver legato con delle fascette da elettricista gli impiegati, li hanno minacciati, facendosi consegnare circa 25 mila euro. Ad allertare le forze dell'ordine è stato direttamente il sistema di allarme, collegato con la sala operativa della Questura di Roma, che ha permesso agli equipaggi del Reparto Volanti e del commissariato Romanina, di arrivare sul posto quando la rapina era ancora in corso. I poliziotti, controllando l'interno della banca dall’esterno, hanno visto un solo cassiere e sono entrati con le cautele del caso.
Una volta all’interno il nervosismo dell’impiegato ha convinto gli agenti a controllare l’intera banca e, nascosti in una stanza, hanno trovato i due rapinatori. Li hanno bloccati e sono finiti in manette. Si tratta di due uomini, entrambi italiani, M.T. e T.M. di 29 e 30 anni. All’esterno è stata sequestrata una Volkswagen Polo risultata rubata. Nonostante l'arresto, non si esclude che all’interno dell’auto ci fosse una terza persona coinvolta nella rapina che fungeva da palo e che probabilmente si è dato alla fuga quando ha visto arrivare la Polizia.