video suggerito
video suggerito
Covid 19

Raggi a Non è l’Arena: “Roma resisterà anche a pandemia da coronavirus, ma politica deve cambiare”

In un’intervista esclusiva rilasciata a Massimo Giletti per il programma ‘Non è l’Arena’, la sindaca Virginia Raggi ha spiegato le misure messe in campo a Roma per la gestione della pandemia e quelle prossime per attivare i sostegni economici alle persone in difficoltà: ma è la politica a dover cambiare per prima.
A cura di Natascia Grbic
222 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Roma è la città eterna, nei secoli ha resistito a tutto, ma credo che questa pandemia debba farci riflettere. Un virus è riuscito a fermare le economie mondiali. Certamente ne usciremo ma dovremo cambiare". Lo ha dichiarato la sindaca di Roma Virginia Raggi intervistata in esclusiva da Massimo Giletti per la trasmissione ‘Non è l'Arena', su La7. Una lunga intervista sui temi della politica e del welfare ai tempi del coronavirus, la pandemia globale che ha messo in ginocchio intere nazioni, e che sta avendo conseguenze nefaste anche sull'economia. "Dovrà cambiare la politica, per puntare su alcuni temi fondamentali – continua Raggi – Sanità pubblica, scuola pubblica, trasporto pubblico. Perché oggi si stanno accorgendo tutti che le politiche sulla sanità, un servizio essenziale e pubblico, sono state sbagliate e che servono medici infermieri e personale sanitario".

"Bisogna ripartire dalle città, che già oggi sono dei pilastri e continuano a erogare servizi ai cittadini anche durante questa crisi. Ora servono poteri speciali per poter spendere subito i miliardi di euro che il Governo sta stanziando: dobbiamo poter far partire velocemente i cantieri e non dopo anni. Un semplificazione delle procedure è fondamentale per far ripartire il paese dai territori, dalle città, dai sindaci". Il dramma che molte persone stanno vivendo a Roma e in altre città, sta portando al fatto che in molti non riescono più nemmeno a fare la spesa. Tanti si stanno prodigando con le spese sospese e altre iniziative di solidarietà, ma servono risposte e interventi concreti affinché nessuno sia lasciato indietro. "Dobbiamo aiutare gli ultimi ed evitare che crescano la criminalità e il ricorso all’usura, soprattutto nelle periferie. Per chi non ha da mangiare stiamo distribuendo pacchi alimentari e i Buoni Spesa. Per i commercianti e le piccole imprese abbiamo avviato la raccolta fondi #RomaRiapre: una forma di microcredito dedicata a negozianti, bar, artigiani, affinché quando possano camminare con le loro gambe quando sarà il momento di ripartire. Sono certa che i romani e gli italiani sapranno rinascere e sapranno conservare la solidarietà, il senso di comunità e la forza di rispettare le regole che abbiamo riscoperto durante questa emergenza. Conserviamo tutto questo e facciamone tesoro perché dobbiamo uscirne migliori".

222 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views