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Questura, a Roma e provincia i reati calano del 20%

Nella capitale e nella sua provincia i reati sono in calo del 20%, mentre nelle periferie difficili si adotta un metodo di prevenzione in collaborazione con la cittadinanza.
A cura di Valerio Papadia
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La Questura della Capitale ha reso noto, prendendo come riferimento i primi sette mesi di questo 2016, che nella città e nella sua provincia i reati hanno subito un calo del venti per cento. I reati ad aver subito una sensibile diminuzione rispetto ai riferimenti dello scorso anno sono soprattutto le rapine, che hanno visto un calo del 26,07%, i furti che si sono abbassati del 21,49% e le truffe che sono diminuite del 21,04%. Nelle zone periferiche particolarmente problematiche, invece, sono stati adottati schemi specifici di prevenzione che prevedono la collaborazione con i cittadini. Questi dati incoraggianti sono il risultato, secondo la Questura, “di strategie di dialogo e rigore” possibili grazie alle 67mila unità operative sul territorio e a specifici modelli di controllo.

A migliorare è anche la situazione relativa all'ordine pubblico e alla sua gestione. In questi primi sette mesi del 2016 sono state gestite 728 manifestazioni pubbliche. I cortei sono stati invece 35 con una riduzione che si attesta intorno al 40% rispetto all'anno scorso. Anche nell'ambito della lotta all'illegalità sono stati registrati dei miglioramenti. In poco più di un semestre sono stati infatti emessi 488 avvisi orali, 138 rimpatri con foglio di via obbligatorio e sono state adottate misure di prevenzione patrimoniale che hanno fruttato un totale di 25mila euro. A riprova di questi dati incoraggianti il fatto che, durante l'anno, la Capitale non è stata protagonista di alcun tipo di incidente particolarmente significativo.

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