Pusher e vedette minorenni al Corviale: i carabinieri arrestano 8 persone, denunciati tre ragazzini
Otto arresti, sette in carcere e uno agli arresti domiciliari, e denunce nei confronti di tre ragazzini ritenuti responsabili di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di droga. L'operazione è stata eseguita questa mattina al Corviale, periferia sud-ovest di Roma, dai carabinieri del comando provinciale di Roma. Le ordinanze di custodia cautelare sono state chieste dalla direzione distrettuale antimafia e dalla procura per i minorenni. Stando a quanto si apprende dalle indagini svolte dai militari da novembre 2018 a novembre dell'anno successivo, nel quartiere del Nuovo Corviale operava una banda criminale che gestiva in quella zona il traffico di hashish, cocaina e marijuana.
Ragazzini usati per rifornimenti e come vedette
Tra i membri della banda c'erano anche ragazzini, di cui i capi si servivano per rifornire la piazza di spaccio del ‘Serpentone' del Corviale e come vedette per avvistare ed eludere i controlli delle forze dell'ordine. Nella stessa operazione i carabinieri hanno recuperato e sequestrato circa otto chili di droga, tra cocaina, hashish e marijuana, e anche più di 5mila euro in contanti. Teatro della vicenda, come detto, era il ‘Serpentone', l'edificio popolare del Nuovo Corviale costruito all'inizio degli anni '70 e che ospita tuttora 4500 cittadini. Il corpo principale è lungo 986 metri di lunghezza per nove piani di altezza. I tre minorenni coinvolti nelle indagini sono stati affidati alle comunità. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di droga e danneggiamento.