Christian Liuzzi, 34 anni, è stato arrestato per aver preso a calci e pugni l'ex compagna, una donna di 29 anni davanti agli occhi della loro figlia di 10 anni. L'uomo, noto pregiudicato di Latina ed ex pugile, è arrivato all'esterno dell'abitazione della donna nel quartiere di Giardinetti, all'estrema periferia nord di Roma, e appena l'ha vista scendere dall'auto a cominciato a picchiarla a calci e pugni noncurante della presenza della bambina. Inutilmente la giovane donna lo ha implorato di lasciarla stare, anche perché incinta. Da quanto ricostruito Liuzzi era perfettamente consapevole che la donna fosse in stato di gravidanza e, nonostante questo, non ha esitato a colpirla ripetutamente a calci in pancia: forse il suo intento era proprio quello di provocargli un aborto.
La donna si era da tempo trasferita a Roma, proprio per sfuggire a quell'uomo violento, che non aveva smesso di tormentarla anche quando era finito in carcere. Liuzzi infatti è stato arrestato nel 2010 per aver gambizzato a Latina Alessandro Zoff. Un episodio maturato all'interno dello scontro tra gruppi criminali per il controllo del mercato degli stupefacenti che vedeva opporsi i clan sinti facenti capo ai Di Silvio ad alcune organizzazioni locali. Al volante dello scooter dal quale Liuzzi ha premuto il grilletto si sarebbe trovato proprio Ferdinando "Pupetto" Di Silvio. Neanche una volta uscito dal carcere l'ex pugile aveva smesso di tormentare quella ragazzina di 19 anni con cui aveva avuto una figlia, nel frattempo diventata una donna adulta. Soccorsa dal personale sanitario del 118 è stata trasferita in ospedale per essere medicata e visitata, mentre gli agenti hanno tratto in arresto il pregiudicato.