Primarie, Giachetti: “Voto gonfiato? No, i numeri a Roma non sono drogati”
I votanti alle primarie del centrosinistra che hanno incoronato Roberto Giachetti sono stati 47.317. Le schede bianche, (su 3710 voti non validi) 2.800, cioè l'8 per cento del totale. Un dato altissimo e qualcuno arriva ad ipotizzare che queste schede bianche siano state usate solo per gonfiare l'affluenza ai seggi. Un'accusa che il candidato sindaco Giachetti, intervistato al Corriere.it, ha respinto al mittente: "Come tante persone non sono venute a votare, non mi stupirebbe se qualcuno è andato ai gazebo col preciso intento di dare un segnale forte. Ma poi in finale, cosa cambiano 2mila voti nel panorama generale? Le primarie non sono andate bene dal punto di vista dell’affluenza. Adesso dobbiamo pensare a recuperare". E sul caso delle primarie di Napoli, smascherato ieri dalle telecamere di Fanpage.it: "Se verranno confermati i sospetti, allora indagherà la magistratura", la risposta secca di Giachetti, che spiega: "Quello che conta è che i nostri numeri di oggi siano veri. Vox populi vorrebbe che tre anni fa i numeri furono gonfiati, che i votanti non fossero i 100mila dichiarati. Con gli altri candidati, con Roberto Morassut, abbiamo chiesto al comitato promotore delle primarie di dare cifre vere sull’affluenza. Non avevamo interesse a gonfiarle. Sapevano quale era il sentimento in città in relazione alla politica e alle primarie. Il nostro risultato non è drogato".
Le priorità di Roberto Giachetti
"Migliorare la qualità della vita delle persone", ha risposto Giachetti, questa la sua priorità: "In periferia mancano spazi di aggregazioni e ci sono spazi inutilizzati. Bisogna dipanare la matassa e restituire la vita ai romani. Il primo atto simbolico sarà «passare a una bonifica ambientale a Malagrotta, sarebbe un gesto che chiude una ferita che va rimarginata". Ci dice una cosa di sinistra? "Riconsegnare pezzi di territorio è di sinistra. Migliorare qualità della vita dei romani. Non ho mai cantato Bandiera rossa, non la canterò neanche adesso".