Prende pasticca per dimagrire dopo il parto e resta paralizzata: dietologo a processo
Comincerà il 23 febbraio prossimo il processo a carico del dietologo romano che ha prescritto fenilpropanolamina a una donna che voleva perdere peso dopo il parto. Come riporta il Messaggero.it una 5oenne è rimasta paralizzata dopo aver assunto il farmaco che le ha provocato un ictus fulminate. Il medico è indagato con l'accusa di lesioni colpose gravissime e prescrizione di una sostanza stupefacente.
Dietologo sotto processo
Secondo quanto sostiene la Procura, il dietologo ha prescritto alla donna «per uso non terapeutico una preparazione galenica magistrale contenente fenilpropanolamina, sostanza stupefacente in quanto classificata quale precursore di droga», si legge nel capo d'imputazione. In questo modo, «accettando il rischio di reazioni avverse gravi, le cagionava lesioni personali certamente o probabilmente insanabili».
Una dieta pericolosa
La donna, C.P., si era rivolta al dietologo romano con l'obiettivo di perdere qualche chilo di troppo accumulato durante la gravidanza gemellare. E' stato proprio il medico a prescriverle la fenilpropanolamina, un farmaco psicoattivo della classe delle amfetamine usato per ottenere effetti dimagranti immediati. Ha iniziato la terapia nel 2014 e subito dopo aver assunto la prima pasticca, la donna si è sentita male ed è stata ricoverata in ospedale, finendo in coma e riportando una paralisi nella metà del corpo.