Positivi altri 14 bengalesi a Roma: 8 dello stesso nucleo famigliare
Sono 14 i bengalesi risultati positivi al coronavirus, di cui 8 appartenenti allo stesso nucleo famigliare, con link riconducibili a rientri. A renderlo noto l'Unità di Crisi Covid della Regione Lazio, che sta costantemente monitorando gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus nella Capitale. Sorvegliati speciali l'aeroporto di Fiumicino e la Asl Roma 2, dove sono in corso test sierologici e tamponi, ai quali si stanno sottoponendo i componenti della comunità del Bangladesh che vivono nella Capitale. Come fa sapere la Regione Lazio, sui 200 ulteriori tamponi processati sono stati accertati appunto 14 casi. Si tratta di contagi riconducibili a contatti con le persone rientrate in Italia in aereo e sbarcate a Roma con voli provenienti da Dacca, in Bangladesh. Posti in isolamento, da quanto si apprende, le loro condizioni di salute sono stabili e non destano particolare preoccupazione.
"Importante collaborazione di comunità e Ambasciata bengalese"
"Questo dato conferma l’importanza dell’azione messa in campo per rintracciare tutti i contatti di coloro che sono rientrati dal Bangladesh – si legge in una nota diffusa dall'Unità di Crisi Covid della Regione Lazio – È importante la collaborazione che stanno mostrando la comunità bengalese di Roma e l’Ambasciata in Italia". Dalla Regione Lazio si apprende che "l'attività dei drive-in sarà intensificata nei prossimi giorni". Oltre a quello del Santa Caterina delle Rose sono già operativi anche quello in via degli Eucalipti e quello in piazza della Marranella.
Negativi i primi 270 tamponi
I 14 contagi di componenti della comunità del Bangladesh su 200 casi ispezionati sono emersi dopo che nella serata di ieri la regione Lazio ha comunicato che i primi 270 effettuati e processati sono risultati negativi. Le indagini all'interno della Asl Roma 2 proseguiranno nei prossimi giorni.