Ponte Milvio, scoperta una villa di età imperiale vicino al Tevere, ripartiti gli scavi
A fine novembre la Soprintendenza Speciale di Roma comunicò di aver scoperto, nel corso di alcuni scavi in un cantiere Acea, le rovine di un edificio di età imperiale, forse una villa, nei pressi di Ponte Milvio a Roma. All'interno erano visibili splendidi mosaici colorati e perfettamente conservati. In una nota però si comunicava la chiusura degli scavi e la riapertura degli stessi a primavera: "In vista dell’innalzamento stagionale del livello Tevere atteso a giorni e che potrebbe danneggiare i reperti lo scavo sarà richiuso temporaneamente nelle prossime ore. In primavera l’indagine archeologica sarà ripresa in maniera estensiva e i risultati verranno presentati alla comunità scientifica e ai media".
In queste settimane, dopo lo stop invernale, l'indagine archeologica è ripartita e i risultati, spiega la soprintendenza, potrebbero essere presentati alla comunità scientifica e ai media entro il mese di luglio. Al momento, riporta l'agenzia Ansa, gli archeologi starebbero compiendo accertamenti in merito ai materiali dell'edificio. I mosaici, i pavimenti in marmo con motivi floreali fanno pensare a una villa nobile, ma l'ubicazione vicina al fiume appare inconsueta per un edificio così preziosamente ornato.