Ponte Marconi, ragazzo annuncia il suicidio scrivendo alla cugina e viene salvato
"Mi butto nel Tevere". Un messaggio che doveva essere d'addio ha invece salvato la vita di un ragazzo che ieri mattina, intorno alle 12, ha tentato il suicidio provando a lanciarsi da Ponte Marconi nel fiume Tevere. Il 21enne lo aveva annunciato alla cugina con un messaggio su WhatsApp, così le forze dell'prdine si sono riusciti a salvarlo. La ragazza, residente all'estero, ha subito allertato sua madre che si è presentata sconvolta al commissariato più vicino, chiedendo aiuto alle forze dell'ordine.
L'allarme della zia ha fatto partire la macchina dei soccorsi, nonostante tutti fossero ignari del luogo in cui fosse il ragazzo. Le forze dell'ordine sono tuttavia riuscite a risalire alla posizione del 21enne attraverso l'analisi di alcune foto inviate dal giovane alla cugina, poi girate da questa a sua madre. Una volta viste le immagini gli agenti sono riusciti a individuare il luogo lungo il Tevere dove il giovane si trovava da alcuni particolari riuscendo a recarsi sul posto.
Il salvataggio del ragazzo
Gli agenti della Polizia di Stato sono arrivati sul posto in pochi istanti, trovando il giovane sull'orlo del precipizio, con lo sguardo assente e con il bacino appoggiato alla balaustra. I poliziotti hanno più volte cercato di convincerlo a scendere, ma il ragazzo ha opposto a lungo resistenza, dimenandosi a più riprese. Fondamentale è stato il supporto di un militare della Guardia di Finanza che, passando lì per caso, si è imbattuto nella scena e ha dato una mano agli agenti coinvolti nell'operazione. Dopo vari tentativi le forze dell'ordine sono riuscite a portare via il ragazzo dal ponte, consegnandolo al personale sanitario e psicologico.