Picchiavano i bambini nell’asilo degli orrori: condannati a 5 anni i gestori
Sono stati condannati a cinque anni di carcere al termine di un processo con rito abbreviato Silvia ed Eligio Scalas, i due fratelli che gestivano un asilo nido al Pigneto, e che sono stati riconosciuti colpevoli di violenza su minore. I due erano soliti picchiare e insultare i piccoli che gli erano stati affidati, e sono stati condannati anche a risarcire con 10.000 euro ciascuna le famiglie dei 17 minori che si sono costituite come parte civile nel procedimento.
I due fratelli erano stati arrestati lo scorso giugno al termine di un'indagine partita dalle segnalazioni di alcuni genitori. Grazie alle telecamere nascoste installate nell'asilo, gli agenti della Polizia di Stato hanno così appurato quello che accadeva nell'asilo nido degli orrori: bambini picchiati, lanciati a terra, insultati e vessati.
Secondo quanto si legge nelle carte dell'inchiesta i bambini quotidianamente venivano apostrofati "con insulti anche a sfondo razziale, utilizzando sistematicamente riferimenti sessuali sempre espressi in modo volgare ed osceno". Ma i piccoli "venivano picchiati o lanciati in terra spesso perché responsabili di un pianto accorato". Il pm aveva chiesto sei anni di carcere, il gup Angela Gerardi invece ha deciso per una pena solo di poco più lieve.