Picchia lo moglie con il figlio di un anno in braccio: feriti la donna e il neonato
Un nuovo grave caso di violenza domestica si è registrato a Roma. Erano circa le 22.00 della serata di ieri – sabato 13 giugno – quando una ragazzina di 14 anni chiama le forze dell'ordine, denunciando come il padre avesse picchiato lei, la madre e il fratellino appena nato. Immediatamente gli agenti del commissariato di polizia di Torpignattara si sono recati nell'appartamento di via Raffaele Pettazzoni, trovandosi di fronte alla furia di un uomo di 42 anni che non ha smesso di scagliarsi contro la moglie e i figli neanche di fronte agli agenti in divisa.
Secondo quanto ricostruito il 42enne, un cittadino originario del Bangladesh ha aggredito la moglie mentre teneva in braccio il figlio di appena un anno a calci e pugni, facendola cadere e continuandola a picchiare. Nella caduta anche il neonato ha riportato traumi ed escoriazioni. La figlia di 14 anni ha tentato di fermare il padre, ricevendo a sua volte spintoni, insulti e percosse per aver osato ribellarsi. Non riuscendo a fermarlo a quel punto ha deciso di chiedere l'intervento della polizia terrorizzata per le conseguenze sulla madre e il fratellino.
La violenza sarebbe scaturita da un litigio per banale motivo, e dalle parole in pochi minuti l'uomo sarebbe passato ai pugni nei confronti della donna di cinque anni più giovani con cui da tempo si è trasferito dal paese d'origine in Italia.. L'uomo è stato arrestato in flagranza per violenza domestica dai poliziotti, ed è stato tradotto nel carcere di Regina Coeli dove si trova in attesa di giudizio. La moglie e i due figli sono stati medicati sul posto da un'ambulanza del 118, nessuno ha riportato gravi conseguenze per le botte dell'uomo violento.