Per i medici sta bene, ma muore il giorno dopo: si indaga sulla morte di un neonato

Un neonato viene dimesso dall’ospedale, i medici dicono che sta bene e può tornare a casa. Ma il giorno dopo il piccolo viene portato di nuovo al pronto soccorso e muore. “I rianimatori hanno riferito che nelle vie polmonari il piccolo era pieno di latte. Gli operatori mi sono sembrati addolorati ma sereni, il piccolo è arrivato che non era più in vita. E comunque è stata sequestrata la cartella clinica, il bimbo è all'Umberto I per l'autopsia”, sono le parole del direttore generale della Asl RmB, Vitaliano De Salazar.
“Lo vedo strano, non mangia, sonnecchia”, avrebbe detto la mamma del bambino al medico del 118 che le ha risposto al telefono. Secondo la zia del piccolo, gli operatori sanitari avrebbero voluto continuare a dare consigli telefonici e portarlo di nuovo in ospedale sarebbe stata una decisione dei genitori. Diversa la versione dei medici della centrale operativa dell’Ares: “Da quanto mi dice il medico che ha risposto, la mamma dalla sua casa di San Basilio non ha trasmesso la drammaticità del momento. ‘Sta poco bene’ ha detto e alla domanda ‘Ma respira?’ ha risposto ‘dormicchia ma resipra’. E alla richiesta: “Signora mandiamo un’ambulanza?’, ha risposto di no, che abitava vicino al Pertini. ‘Non mi va di aspettare, faccio prima’”. Così il direttore della sede operativa dell’Ares.