Paura nella serata della vigilia di Natale: apre il gas e minaccia di far esplodere il palazzo

Poteva finire in tragedia la vigilia di Natale in un condominio del Laurentino a Roma, dove un uomo, proprietario di un appartamento al quinto piano dell'edificio, ha seriamente rischiato di far esplodere la sua abitazione. Fortunatamente è stato fermato grazie all'intervento degli agenti del commissariato Esposizione e del reparto volanti. Il 40enne è stato arrestato per furto di energia e per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Entrati all'interno del palazzo, i poliziotti hanno deciso immediatamente di evacuarlo a causa di un forte odore di gas proveniente dall'appartamento dell'uomo. Lui, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, ha tentato di reagire e ha aggredito gli agenti minacciando con un accendino di far esplodere l'intero palazzo. Una volta messo in sicurezza l'edificio, il 40enne è stato accompagnato presso gli uffici di polizia. Stando a quanto a accertato, l'uomo aveva realizzato un collegamento abusivo alla rete del gas tramite un flessibile "volante", pericolosissimo per l'incolumità di tutti i condomini.
Ubriaco aggredisce agenti in via Pietro Rovetti
Un altro episodio di aggressione agli agenti di polizia si è verificato in via Pietro Rovetti, periferia est della Capitale. Ieri mattina un 37enne italiano è stato fermato dopo che, ubriaco, ha tentato di aggredire due poliziotti. È stato arrestato con le accuse di reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Un'altra aggressione si è verificata nel pomeriggio di ieri: i poliziotti del commissariato di Tivoli sono intervenuti presso un bar in via Giosué Carducci per tentare di calmare un altro uomo ubriaco, anche lui arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.