Paura al Sant’Eugenio: i medici non gli danno una dose maggiore di metadone, distrugge sala visite
Paura all'ospedale Sant'Eugenio a Roma, dove un uomo ha danneggiato una sala visite. Ha chiesto una dose maggiore di metadone ma i medici si sono rifiutati di dargliela, così è andato su tutte le furie. Autore del gesto è un 45enne, senza occupazione e con precedenti, che è finito in manette con le accuse di estorsione e danneggiamento aggravato. I carabinieri della Stazione Roma Eur lo hanno arrestato e portato in caserma, in attesa del rito direttissimo.
Danneggia la sala visite del Sant'Eugenio
L'uomo, un paziente sottoposto a trattamento terapeutico, è entrato all'interno del nosocomio in piazzale dell'Umanesimo e ha minacciato i medici, chiedendo che gli somministrassero una dose di superiore di metadone. Ma i medici non hanno accolto la sua richiesta e il 45enne ha perso il controllo, andando in escandescenze e minacciandoli. Poi, ha ribaltato una scrivania e rotto alcuni oggetti presenti all'interno della sala, mandandoli in frantumi. A dare l'allarme il personale sanitario di turno nella struttura, che ha chiamato i carabinieri. In poco tempo i militari sono intervenuti sul posto e al loro arrivo hanno trovato l'uomo ancora visibilmente agitato. Lo hanno bloccato e fatto entrare nell'auto di servizio.
Cos'è il metadone
Il metadone è un sostituto di sintesi dell’eroina ed un analgesico di potenza paragonabile a quella dell’eroina stessa. È disponibile in forma orale, subcutanea, intramuscolare e rettale. Viene impiegata nella terapia di sostituzione da eroina per tossicodipendenti.