Partono i lavori di restauro sul murale di Kentridge imbrattato dai vandali

Sono iniziati ieri i lavori per rimuovere le scritte dei vandali che hanno imbrattato l'enorme murale "Triumphs and Laments" di William Kentridge sul Lungotevere di Roma. L'intervento durerà sei giorni. Dopo l'appello dell'artista, "Roma salvi la mia opera se la ama davvero", la Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali si è immediatamente attivata per rimuovere gli sfregi che ricoprono complessivamente circa 30 metri quadri di superficie, si trovano tutti entro due metri di altezza da terra e sono stati realizzati con vernici e spray di colori diversi.
"L’intervento della Sovrintendenza Capitolina restituirà la necessaria dignità ad un’opera che arricchisce la Capitale. L’intervento viene realizzato in accordo con l’artista, a cui mi sono direttamente rivolto prima di dare il via alle operazioni perché il restauro di un’opera contemporanea, integrata nello spazio urbano, deve avvenire con il consenso dell’autore che ne ha fatto dono alla città. Danneggiare la bellezza è un segno di stupidità, talvolta inconsapevole dell’impatto del gesto che si compie: il godimento dell’arte è e resta diritto di tutti, il nostro compito è promuoverlo e rimuovere le cause oggettive e soggettive alla sua realizzazione", ha dichiarato il vicesindaco Luca Bergamo.