Parco di Colle Oppio, arrestata banda di spacciatori: 1300 dosi nascoste tra i cespugli
Nascondevano la droga nei cespugli e in buche scavate a terra all'interno del Parco di Colle Oppio. La Polizia ha arrestato una banda di spacciatori composta da 5 persone e ha sequestrato circa 1300 dosi di hashish e marijuana, all'interno del giardino del Rione Monti. Questo il bilancio dei servizi antidroga effettuati nelle ultime ore dagli agenti del commissariato Esquilino, diretto da Giuseppe Moschitta. Il continuo monitoraggio dello spaccio svolto dai poliziotti del aveva fatto riscontrare negli ultimi tempi una ripresa del fenomeno. Così sono scattati i servizi di appostamento, che hanno consentito di documentare lo stratagemma utilizzato dai pusher per poter spacciare la droga con il minimo rischio. Il metodo utilizzato prevedeva una suddivisione dei compiti precisa. Alcuni di loro, infatti, avevano il compito di ricevere le ordinazioni, altri riscuotevano il denaro, altri ancora consegnavano lo stupefacente.
Come veniva consegnata la droga
La consegna della droga veniva effettuata senza il classico passaggio di mano in mano, ma facendo cadere in terra le dosi, che venivano poi raccolte dalle persone che l'avevano comprata, proprio per cercare di passare inosservati. La droga era nascosta in alcune buche scavate nelle parti più nascoste del parco e spesso ricoperte da una fitta vegetazione. Scoperto il meccanismo, gli investigatori sono passati all'azione e hanno fatto un sopralluogo sul posto. Grazie all'aiuto dei cani antidroga, hanno trovato una grande quantità di sostanza stupefacente, circa 1300 dosi di hashish e marijuana, pronte per lo spaccio. I poliziotti sono riusciti a cogliere in flagrante i 5 pusher, 4 cittadini extracomunitari e un italiano, tra i 20 ed i 32 anni, che sono quindi finiti in manette.