Parco archeologico di Priverno: scoperto un cimitero di scheletri intatti
Un cimitero medievale con scheletri intatti. È la scoperta fatta dai ricercatori nel Parco Archeologico Privernum, nel territorio della provincia di Latina. A lavorare agli scavi l'equipe spagnola di antropologi e archeologi dell'Università di Valencia, con la quale hanno collaborato gli esperti dei Musei Archeologici di Priverno. Il professor Llorenç Alapont Martin e il suo staff hanno iniziato a studiare gli scheletri nel mese di luglio scorso. Si tratta di resti ossei umani in buone condizioni, rinvenuti in una vasta area cimiteriale di epoca medioevale, al tempo adibita alla sepoltura. Studi che permetteranno ai ricercatori di risalire a maggiori informazioni sugli abitanti di Privernum, con l'obiettivo di arricchire la storia e i costumi del territorio nel corso delle epoche passate. A darne notizia su Facebook, i Musei Archeologici di Priverno: "L'estate al Parco non ha visto solo aperture straordinarie, grandi feste, rievocazioni storiche e tradizioni mai sopite, ma è stato anche il palcoscenico di nuove ed emozionanti ricerche che arricchiranno il futuro di questa antica città".
Il Parco Archeologico Privernum
L'area Archeologica si trova a Mezzagosto, frazione di Priverno, in provincia di Latina. Dodici ettari che racchiudono le vestigia della Privernum romana, una colonia fondata alla fine del II secolo a.C. posta tra i Monti Lepini, la Valle del Sacco e il litorale tirrenico. Si tratta di una zona di notevole interesse, insieme al Museo Medioevale e al Museo Archeologico, nella quale sono in corso campagne di scavo e interventi di restauro e valorizzazione finanziati dalla Regione Lazio con il coinvolgimento di amministrazione comunale, università e soprintendenze.