Papa Francesco in Campidoglio, Raggi “Il rapporto tra il Santo Padre e Roma è unico e speciale”
Papa Francesco, in visita al Campidoglio per incontrare la sindaca di Roma Virginia Raggi è stato accolto calorosamente dalla prima cittadina con un lungo discorso di benvenuto e ringraziato per "la straordinaria attenzione che rivolge a Roma". Il Colle e la Santa Sede si stringono in un "abbraccio affettuoso" ha detto Raggi, durate i saluti al Vescovo della Città Eterna. Un rapporto quello tra il Papa e Roma che la sindaca ha definito affettuosamente "unico e speciale". Un discorso che si è aperto con il ricordo delle prime parole che il Santo Padre pronunciò dalla loggia centrale della Basilica Vaticana, quando salutò Roma e il mondo intero, dando inizio al suo pontificato e con uno sguardo sulle "meravigliose antiche vestigia di questa città, un'incomparabile preziosa eredità che abbiamo ricevuto dai nostri padri e che abbiamo l’onore di trasmettere ai nostri figli". La sindaca ha parlato del colonnato berniniano come "vocazione di Roma, le braccia sono sempre aperte al mondo: città aperta, città del multilateralismo e del multiculturalismo". E a tal proposito ha annunciato: "A breve Roma ospiterà la nuova sede dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, con l'obiettivo di rafforzare fruttuosamente i rapporti tra le due sponde del Mediterraneo, tra la nostra Europa e i giovani Stati del continente africano".
Raggi ha poi parlato dell'importanza del fervore dei volontari: "Roma è anche città della solidarietà grazie all’attività di centinaia di associazioni, religiose e laiche, come la Caritas con la quale da decenni siamo impegnati, fianco a fianco, a sostegno dei più deboli". E li ha definiti "colonna portante, un orgoglio per la città". Un'attenzione ai più deboli che, come spiega la prima cittadina, deve allo stesso tempo tutelare anche i giovani favorendo un "progresso economico e sociale attraverso il rispetto dell’ambiente". Il discorso della sindaca si è concluso con una promessa per il futuro: "Ci impegneremo per affermare i principi di giustizia e la salvaguardia della dignità di tutti, nel rispetto delle diversità culturali e religiose".