Paolo Berdini sempre più in bilico, si cerca un sostituto: Montini il favorito
E' legato a un filo sottile il destino di Paolo Berdini all'interno della giunta di Virginia Raggi. Dopo le parole di fuoco nei confronti della sindaca riportate ieri su La Stampa, ma sopratutto dopo l'audio pubblicato dal quotidiano torinese in serata, l'assessore all'Urbanistica è sempre più in bilico e l'impressione che la giunta a 5 Stelle aspetti solo di riuscire ad individuare un sostituto prima di salutarlo definitivamente. Oggi in Campidoglio sarebbe stato visto uno dei possibili successori di Berdini, Emanuele Montini, collaboratore dell'attuale assessore alla scuola Laura Baldassarre già coordinatore nazionale di Italia Nostra, una storica onlus romana che da tempo si occupa della salvaguardia dei beni culturali, artistici e naturali. Montini è anche capo del legislativo del gruppo del Movimento 5 Stelle e considerato, scrive l'Ansa, vicino all'assessore allo sport ed ex vicesindaco Daniele Frongia. Il suo nome circolava già a dicembre, ben prima, quindi, della gaffe di ieri.
Prima di sciogliere i dubbi sulle "dimissioni accettate con riserva", la sindaca Raggi sta verificando l'operato di Berdini ascoltando i consiglieri di maggioranza e gli assessori della giunta. Difficile che arrivino pareri entusiasti sull'assessore. Anzi, scrive l'Ansa, ci sarebbero molti malumori con alcuni nei confronti di Berdini considerato "un cane sciolto" che "non fa gioco di squadra". Per il Partito democratico Paolo Berdini "è il terzo assessore, scelto dal M5S, che certifica che Raggi non è in grado di fare il sindaco. La verità è che la giunta e il sindaco sono arrivati al capolinea", è il parere della capogruppo dem in Campidoglio Michela Di Biase che ha parlato a margine dei lavori dell'assemblea capitolina.