Palidoro, a due anni muore dopo un’operazione alle tonsille: aperta un’inchiesta
Una vicenda drammatica quella vissuta da una famiglia di Roma: il piccolo Flavio, due anni, è morto poche ore dopo una visita di controllo successiva ad un'operazione alle tonsille. Il bimbo era tornato a casa con i genitori, ma verso ora di cena ha iniziato a vomitare sangue, morendo in pochi minuti tra le braccia dei genitori. Il sospetto è che i punti di sutura possano essere stati applicati in modo errato: sulla vicenda indaga adesso la Procura.
L'episodio è accaduto il mese scorso: il piccolo Flavio aveva accusato dei problemi respiratori durante la notte e durante una visita medica emerse il problema delle tonsille, che gli causavano apnea notturna. Un intervento di routine: il 30 maggio, il piccolo era stato così ricoverato al Bambin Gesù di Palidoro e sottoposto ad adenotonsillectomia il giorno successivo. Nella settimana successiva, il bambino era stato nutrito con gelati e yogurt, cioè alimenti liquidi come da prescrizione. Il sette giugno, la visita di controllo dove non sono state riscontrate anomalie. Alla sera del giorno dopo, il triste epilogo della vicenda e la segnalazione alle autorità da parte dell'equipe sanitaria del Pertini, intervenuta su chiamata dei genitori.
"Mio figlio mi è spirato tra le braccia, spero adesso che sia fatta giustizia", ha spiegato la madre del bambino, Cristina Capolecchia, che ricorda: "Dopo l'operazione lo vedevo meno vispo del solito, lui che era un bambino vivace. Ma la condizione non mi preoccupava, anche perché in quei giorni si nutriva con pasti molto leggeri". La donna ha anche aggiunto che "Flavio era stato sottoposto a un superficiale controllo da parte del medico di reparto, il quale, senza l’ausilio di specifiche strumentazioni, riferiva che non erano state riscontrate anomalie". Sconcerto da parte invece della struttura ospedaliera: "L'ospedale al momento della dimissione fornisce spiegazioni delle prescrizioni da seguire nei giorni a seguire. In questo caso, non sappiamo cosa sia successo dopo la visita di controllo. Esprimiamo costernazione e cordoglio", hanno fatto sapere i vertici del Bambino Gesù.