Palazzi di Roma a porte aperte: il programma dal 3 al 5 novembre
Le antiche residenze medievali, i grandi palazzi del Cinquecento, le sontuose dimore barocche, i grandi edifici pubblici di fine ‘800- inizio ‘900, fino ad arrivare ad alcuni edifici degli anni ’20-‘30: saranno loro i protagonisti di questa edizione di Palazzi di Roma a porte aperte che si terrà per tutto il mese di novembre. Un’occasione per svelare le magnifiche opere firmate dai più grandi maestri dell’arte e dell'architettura italiana come Raffaello, Sangallo, Vasari, Bernini, Fuga, Vanvitelli, Canova e Valadier. Quota di partecipazione: 10 euro + più eventuale costo aggiuntivo del biglietto d’ingresso. Per le prenotazioni, visitate il sito ufficiale.
Calendario delle visite dal 3 al 5 novembre
Venerdì 3 ore 15:45: i Palazzi di via dei Coronari e del Banco di Santo Spirito
Un interessante itinerario lungo la Roma del ‘400 articolato tra ponte Sant'Angelo e Tor Sanguigna che darà l'occasione di ammirare i palazzi Alberini-Cicciaporci, Gaddi-Niccolini, Giovenda, Ruiz, dei Piceni, dei Diamanti, del Drago, il Banco di Santo Spirito, l'Emo Capodilista, il complesso della famiglia Lancellotti, la Casa cosiddetta di Fiammetta e il Palazzo Cesi alla maschera d'Oro. Un modo unico per conoscere l'evoluzione urbanistica ed architettonica della Capitale. Appuntamento in largo Ottavio Tassoni.
Sabato 4 ore ore 9:40: il Palazzo Rondinini e il Circolo degli Scacchi
Palazzo Rondinini, oggi sede del Nuovo Circolo degli Scacchi, venne costruito nel 1750. Un tour che dall'elegante cortile con fontane ed orologi condurrà ai saloni del piano nobile con le volte decorate e i meravigliosi pavimenti in marmo fino allo splendido Salone delle Feste e la Galleria con l’affresco della Caduta di Fetonte. Appuntamento in piazza del Popolo, angolo via di Ripetta, davanti alla chiesa di Santa Maria dei Miracoli.
Ore 14:45: il Palazzetto Leroy ai Baullari
Fu la residenza romana del prelato bretone Thomas le Roy, giunto a Roma nel 1494 al seguito di Carlo VIII. Gli interni conservano preziose decorazioni eseguite nel XVII secolo e la prestigiosa collezione di sculture donata da Giovanni Barracco nel 1904. Da ammirare anche i capolavori d’arte assira, cipriota, egizia, greca e romana. Appuntamento in corso Vittorio Emanuele II n. 166.
Domenica 5 ore 10:15: il Palazzo Altemps
E' uno dei capolavori del Rinascimento voluto da Girolamo Riario nel 1477. Splendidi il cortile ad arcate, la cappella, il teatrino e le sale affrescate. Tra i pezzi più famosi, il Trono Ludovisi con la nascita di Venere, il gruppo di Oreste ed Elettra, l’Ares Ludovisi e il Galata suicida nel Salone. Appuntamento in piazza di Sant’Apollinare n. 46.
Ore 15:45: il Palazzo della Rovere a Trevi
Costruito da Giuliano da Sangallo nel 1478 per il cardinale Giuliano Della Rovere, presenta l'architettura tipica degli impianti civili realizzati in quegli anni. I grandi cortili ad arcate recano affreschi, lapidi, iscrizioni ed alcuni monumenti sepolcrali a memoria di personaggi illustri quali Michelangelo, il cardinal Bessarione e Leopoldo di Lorena. L’appartamento cardinalizio conserva ancora colorati pavimenti in marmo ed affreschi. Appuntamento in piazza Santi Apostoli n. 51.