Padre 80enne uccide il figlio conficcandogli il trapano nel collo
Tragedia in famiglia ieri pomeriggio ad Ariccia, comune di Castelli Romani. Qui, in via della Cancelliera, un uomo di 80 anni ha ucciso il figlio primogenito di 54 anni con un trapano al culmine di una violenta lite. Da quanto si apprende gli scontri tra padre e figlio, anche furibondi, sarebbero stati all'ordine del giorno. Il 54enne anche in questo caso avrebbe alzato le mani contro il padre, Michele Andreano un ex falegname in pensione, che avrebbe reagito per difendersi dall'aggressione del figlio.
Al centro di quelle furibonde liti ragioni economiche: l'uomo avrebbe chiesto di continuo denaro al padre. Il litigio è scoppiato nella falegnameria di famiglia, al piano terra dell'abitazione dove vivono il fratello minore della vittima con la moglie. L'80enne ha ucciso il figlio conficcandogli il trapano nel collo. Il 54enne è morto in pochi minuti dissanguato: inutili i soccorsi. Arrestato con l'accusa di omicidio l'anziano è stato medicato in ospedale per le percosse infertegli dal figlio prima che l'uccidesse