Ostiense, blatte e sudiciume ovunque: chiuso ristorante con cucina da incubo
Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale hanno chiuso un ristorante di cucina etnica in zona Ostiense a Roma. I vigili in forze all'XI Gruppo Tintoretto, accompagnati dal persone della Asl di zona, hanno passato al setaccio diverse attività commerciali e di somministrazioni della zona, alla caccia di possibili irregolarità e a tutela della salute pubblica. La situazione più grave è stata riscontrata nel ristorante citato, dove è venuta alla luce una situazione di gravi carenze igienico sanitarie, tali da rappresentare una possibile pericolo alla salute pubblica. Nella cucina è stata ricoscontrata la presenza di blatte e altri incetti nella cucina, alimenti mal conservati e sporcizia presente un po' ovunque. Per queste ragioni il ristorante al momento è stato costretto alla chiusura e il titolare, un 34enne di nazionalità pachistana, multato anche per alcune irregolarità di tipo amministrativo, riguardanti le insegne pubblicitarie e l'occupazione di suolo pubblico.
"Una pattuglia del XI Gruppo Tintoretto, durante alcuni controlli presso le attività commerciali del quartiere, è intervenuta presso un ristorante etnico, riscontrando pessime condizioni igienico-sanitarie nei vari ambienti e nella cucina, per le quali si è reso necessario richiedere l'immediato intervento della ASl di zona che, rilevate le condizioni di pericolo per la saluta pubblica, a causa della presenza di blatte, insetti e sporcizia diffusa, ha disposto la sospensione dell'attività", si legge in una nota della Polizia Locale, che ha reso pubblica l'operazione.