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Ostia, violenta per tre mesi una senza fissa dimora nella sua tenda: arrestato un 50enne

Un uomo di 50 anni ha violentato per tre mesi una donna con la quale condivideva una tenda nella pineta di Castel Fusano. Provata fisicamente e psicologicamente a causa degli stupri e delle minacce, ha deciso di denunciare ai carabinieri il suo aguzzino e farlo arrestare: l’uomo si trova adesso in carcere.
A cura di Natascia Grbic
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Dramma alla pineta di Castel Fusano di Ostia, dove una donna di 49 anni è stata ripetutamente violentata nel corso del tempo da un altro senza fissa dimora con il quale condivideva la tenda a Ostia. Una storia tremenda, cui la donna ha decido di porre fine denunciando il suo aguzzino ai carabinieri. E così, dopo lunghi soprusi, provata psicologicamente e fisicamente, si è diretta alla caserma in via dei Fabbri Navali, denunciando il suo violentatore. I militari, sentito il suo racconto, hanno cominciato le indagini, che hanno permesso di appurare la veridicità della versione dei fatti della donna.

Le minacce dell'uomo

Era da diverso tempo che il 50enne abusava di lei. Entrambi senza fissa dimora, condividevano una tenda nella pineta di Castel Fusano, a Ostia. Da tre mesi però, l'uomo violentava la 49enne, costringendola a subire rapporti sessuali sotto il peso delle sue minacce. Terrorizzata dal suo aguzzino, e vessata totalmente a livello psicologico, la donna aveva paura di contraddirlo. Dopo tre mesi però, non ha più retto e lo ha denunciato.

Le indagini e l'arresto

Le indagini condotte dai carabinieri hanno fatto emergere il terribile contesto di violenza in cui la donna era immersa. E così il Tribunale di Roma, dopo aver visionato i risultati delle indagini, ha disposto il trasferimento in carcere dell'uomo, già noto alle forze dell'ordine a causa di numerosi precedenti penali. Per la donna l'incubo è finito, anche se molto probabilmente avrà bisogno di molto aiuto e sostegno psicologico per superare le cose terribile che è stata costretta a subire.

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