Ostia, trans si apparta con cliente a Pasquetta: polizia scopre che è ricercata per tentato omicidio
Due persone sono state fermate nel giorno di Pasquetta dalla Polizia Locale di Roma Capitale durante i consueti controlli per verificare l'osservanza delle disposizioni per il contenimento della pandemia. I due, una prostituta transessuale e il suo cliente, erano a bordo di una macchina a ridosso della pineta di Castel Fusano, luogo scelto probabilmente perché creduto più appartato rispetto ad altri. E invece la loro vettura ha attirato l'attenzione dei poliziotti, che si sono avvicinati per controllare cosa stesse accadendo e perché i due non fossero a casa. Dato che era evidente il motivo dello spostamento (non rientrante tra i motivi di salute, lavoro e necessità), il cliente è stato multato, mentre la 31enne è stata portata agli Uffici di fotosegnalamento del Comando Generale. Dai controlli è emerso che era ricercata per diversi reati molto gravi: rapina, lesioni e tentato omicidio. Ed è stata portata immediatamente presso il carcere romano di Regina Coeli.
Intensificati i controlli a Pasquetta
Nel giorno di Pasquetta i controlli sono stati molto più intensi rispetto ai giorni precedenti. Se già durante i normali weekend i controlli delle forze dell'ordine sul territorio sono stati più capillari, nel fine settimana di Pasqua e Pasquetta sono aumentati. La Polizia Locale ha messo posti di blocco su tutte le principali arterie della capitale, con un'attenzione speciale per le vie che portano al mare. Le verifiche sono state oltre 13mila, 162 le violazioni rilevate. Tra queste, quella di un runner che quando ha visto le pattuglie della polizia locale ha cercato di fuggire, provando a dileguarsi nei prati. È stato però rintracciato con l'aiuto di un drone messo a disposizione di un'associazione della Protezione civile, fermato e sanzionato.