Ostia, rapina in ospedale: vigilante preso in ostaggio. Panico tra i pazienti
Tre banditi armati di pistola e con il volto coperto da fazzoletti e cappelli sono entrati ieri sera, poco prima di mezzanotte, all’ospedale Grassi di Ostia. Secondo le prime ricostruzioni della polizia, potrebbero aver scavalcato le recinzioni ed essere entrati da un ingresso secondario, non sorvegliato dalle tre guardie giurate che ogni notte sono in servizio al Grassi. Sono entrati e si sono diretti immediatamente verso la cassaforte dove sono custoditi gli oggetti di valore dei pazienti ricoverati in ospedale. Sapevano esattamente dov’era, cosa che fa pensare a un colpo progettato da tempo. Al primo piano, hanno preso in ostaggio un vigilante, l’hanno ammanettato e minacciato. Dalla ricetrasmittente lasciata accesa, però, i colleghi hanno sentito tutto e sono corsi in aiuto della guardia giurata. Alcuni colpi di pistola sono stati sparati, forse dai banditi o forse dai vigilanti. I banditi, comunque, hanno abbandonato la refurtiva e sono fuggiti a bordo di una Fiat Punto. La ricerca dell’auto e dei tre malviventi è ancora in corso. Molti pazienti si sono svegliati in seguito ai colpi di pistola e, terrorizzati, sono usciti dalle loro stanze.