Ostia, muore un 23enne in mare: stava facendo un’immersione con il padre
Quando si è sentito male, stava facendo una battuta di pesca subacquea insieme al padre nei pressi delle Secche di Tor Paterno, a largo di Ostia. Mentre erano a circa un chilometro dalla riva il ragazzo, A.G., 23 anni, è stato colto da un malore che si è rivelato fatale. Il padre l’ha portato immediatamente sul gommone con il quale erano arrivati alle secche, a circa un chilometro dalla spiaggia di Capocotta. Ha chiamato la Guardia Costiera, ma i medici hanno trovato il giovane già in arresto cardiaco. L’hanno trasportato con urgenza fino al porto di Ostia, hanno provato a rianimarlo, ma senza successo. Per oltre mezz’ora ci hanno provato anche i sanitari dell’ambulanza che attendeva il ragazzo in porto, ma il 23enne è deceduto. La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'autopsia che accerti le esatte cause del decesso.
Il 24 maggio un altro romano è morto durante un'immersione di gruppo, sempre presso l'oasi marina di Tor Paterno da un club diving di Ostia. Anche in quel caso il sub, che non era un principiante, quando è riemerso ha accusato un malore.