Ostia, morta la 22enne investita sulle strisce: ancora grave l’amica

Jessica Carbonaro non ce l’ha fatta. È morta, questa notte, la giovane di 22 anni investita ieri a Ostia mentre attraversava le strisce pedonali. Grave, ma non in pericolo di vita, anche la sua amica, anche lei travolta dall’automobile. Ora si trova all’ospedale di Ostia con due gambe rotte, una costola fratturata e vari ematomi e contusioni. L’incidente è accaduto a Ostia, in via dell'Idroscalo all'altezza di via delle Ebridi. Due ragazze, di 22 e 23 anni, sono state investite da una Smart mentre attraversavano la strada sulle strisce pedonali. Il ragazzo è risultato negativo ai controlli sull'assunzione di droga e alcol. Sul posto, per i rilievi, la polizia municipale X Gruppo Mare.
Pochi istanti prima aveva investito due ragazze. Lui, un ragazzo di 19 anni, si ferma per accertarsi delle loro condizioni, ma viene circondato da un gruppetto di persone che avanza con toni minacciosi. Si sono registrati attimi di tensione e solo l’intervento della Polizia, e di una pattuglia dei Carabinieri, l’ha salvato dal linciaggio. “Ero qui fuori con il cane intorno alle 22.30 quando ho sentito un botto fortissimo e neanche lo stridio dei freni. Quella Smart andava velocissima e con le sole luci di posizione accese. Ho visto le due ragazze schizzare venti metri avanti”, racconta Ovidio, un testimone. Un impatto violentissimo. Una donna accorsa in strada è addirittura svenuta alla vista delle due ragazze ferite, sbattendo il viso a terra ed è stata medicata dai sanitari del 118. Il ragazzo ha dichiarato di non averle viste attraversare. E sembra che in quel punto di strada le strisce pedonali siano sbiadite, l’asfalto in cattive condizioni e poca illuminazione. La polizia dovrà stabilire se la Smart procedeva veramente a velocità troppo elevata e se, come dichiara un testimone, non aveva i fari accesi. Intanto le due giovani sono ancora ricoverate in ospedale.