Ostia, il tar ha deciso: “I varchi devono restare aperti”
I varchi pubblici sul “lungomuro” del litorale di Ostia dovranno rimanere aperti a tutti i cittadini. Il tar del Lazio ha infatti respinto il ricorso che lo stabilimento Marechiaro di Ostia, e un altro stabilimento, avevano presentato contro la delibera comunale che consentiva l’apertura di varchi idonei per l’accesso al mare di Ostia. Nello specifico chiedevano la sospensione della determinazione dirigenziale del Municipio X avente ad oggetto l'apertura del varco di accesso al mare riferita ai rispettivi stabilimenti balneari. Respinte quindi le richieste delle due società balneari che sono state condannate al pagamento delle spese di giudizio per 1000 euro ciascuna. Così ha stabilito la seconda sezione del tribunale amministrativo regionale.
Il Tar, che già aveva negato la sospensiva, ha ritenuto che “i provvedimenti impugnati appaiono congruamente motivati in relazione al nuovo apprezzamento dell' interesse pubblico sotteso al ripristino dei varchi di libero accesso al mare – volto alla libera fruibilità della spiaggia e del mare da parte della collettività nel contemperamento delle esigenze dell'utenza e dell'imprenditoria locale – chiusi nel 1990 per ordine della Capitaneria del Porto a causa dello stato di degrado in cui versavano”, nonchè considerato che la delibera contestata “nel formulare l'indirizzo politico per la piena fruibilità delle spiagge del litorale di Roma Capitale da parte dell'utenza, ha consentito l'apertura di idonei varchi, rispetto ai quali la stessa amministrazione municipale si è impegnata a garantire la sicurezza e la pulizia”. “Il tar Lazio respinge ricorso stabilimento Marechiaro di Ostia varchi devono aprire”. Così, in un tweet, Stefano Esposito, commissario Pd Ostia.