Operaio morto folgorato, scambiata la salma: i parenti se ne accorgono all’obitorio

I parenti erano andati all’obitorio comunale per caricare la salma dell’operaio morto folgorato, lo scorso 9 settembre, nel seminterrato di un ristorante del centro storico di Roma. Dentro la bara, però, scrive oggi il Messaggero, hanno trovato il cadavere di un altro romeno. “Si è verificato uno scambio di salma. Il cadavere del vostro familiare è in viaggio per raggiungere la Romania, ma lo troveremo”, hanno spiegato gli addetti. L’episodio sarebbe accaduto nella mattinata di ieri all’Istituto di Medicina legale in piazzale del Verano. “Sono partito dalla Germania per recuperare la salma”, ha raccontato uno dei fratelli della vittima.

Il giovane operaio romeno di 30 anni è stato trovato morto a terra accanto a una scatola elettrica aperta con dei cavi scoperti lo scorso 9 settembre. L’uomo stava lavorando nel seminterrato del ristorante “Tre Scalini” di piazza Navona, uno dei più noti del centro storico della Capitale. Secondo le prime ricostruzioni, l’elettricista stava effettuando dei lavori all’impianto elettrico all’interno di un seminterrato di pertinenza del ristorante.