Omicidio Sara Di Pietrantonio, presto la chiusura delle indagini sulla morte della ragazza
Fra pochi giorni, forse già entro la fine della settimana, si chiuderanno le indagini sull'omicidio di Sara Di Pietrantonio, la ragazza di 22 anni strangolata e data alle fiamme nella notte del 29 maggio scorso. Indagato per la morte di Sara è l'ex fidanzato Vincenzo Paduano, che non riusciva ad accettare la fine della loro relazione. La procura di Roma è in attesa degli esiti di alcuni accertamenti tecnici e nei prossimi giorni depositerà gli atti di conclusione delle indagini, atto che preclude la richiesta di rinvio a giudizio al gip.
Com'è morta Sara
Stando a quanto ricostruito dal pm Maria Gabriella Fazi e dall'aggiunto Maria Monteleone si tratterebbe di un delitto passionale. Secondo le indagini Vincenzo Paduano avrebbe strangolato Sara per almeno cinque minuti in via della Magliana. Una volta morta, l'avrebbe trascinata qualche metro più avanti, cosparsa di alcol e data alle fiamme per tentare di sbarazzarsi del cadavere. Il 27enne è accusato di omicidio volontario aggravato, ma la richiesta di rinvio a giudizio potrebbe contenere anche la richiesta di imputazione per occultamento di cadavere, oltre che per l'incendio dell'automobile di Sara. Dovrebbe cadere invece l'aggravante della premeditazione.