video suggerito
video suggerito
Omicidio Luca Sacchi ucciso a Roma

Omicidio Luca Sacchi, nello zaino di Anastasyia c’erano 70mila euro per comprare 15 chili di droga

Nello zaino di Anastasiya, la fidanzata di Luca Sacchi, c’erano settantamila euro. I soldi sarebbero serviti all’acquisto di 15 chilogrammi di droga.
A cura di Enrico Tata
1.396 CONDIVISIONI
Anastasiya, la fidanzata di Luca Sacchi
Anastasiya, la fidanzata di Luca Sacchi
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Settantamila euro per quindici chili di droga. Tanti erano i soldi contenuti nello zainetto di Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi. Servivano, spiegano il procuratore Michele Prestipino e l'aggiunto Nunzia D'Elia, ad acquistare 15 chili di droga dal gruppetto che ha ucciso il 24enne romano. Lo scambio, evidentemente, è finito male, ma al centro della vicenda, secondo gli inquirenti, c'è un tentativo di acquisto di droga da parte della ragazza e da parte di un amico di Sacchi, Giovanni Princi, pregiudicato. La giovane è stata sottoposta a obbligo di firma e alla perquisizione dell'appartamento, mentre Princi ora si trova in custodia cautelare in carcere. Da chiarire il ruolo di Sacchi nella vicenda,  ma Prestipino ha dichiarato che al momento "non c'è alcun elemento per dire che fosse coinvolto, partecipe o consapevole della compravendita di sostanza stupefacente". Quando è tornata a casa, Anastasiya si è trincerata dietro a un secco ‘no comment'.

In alcune intercettazioni, riportate su Open, ci sarebbe la spiegazione dell'omicidio: "Marcello, c’ho un’idea, sto qui col mio amico fulminato Pirino, a vede’ tutti quei soldi m’è partita la capoccia, ho pensato che potremmo prenderceli senza dargli la droga, prestami la pistola di tuo padre". A pronunciare queste frasi sarebbe Valerio Del Grosso. Lo scambio, quindi, non si è concretizzato perché Del Grosso e Pirino avrebbero deciso di rapinare i ragazzi senza consegnare loro la droga. In qualche modo Sacchi avrebbe reagito, forse davvero per una sprangata data ad Anastasiya, e così gli hanno sparato.

Svolta nelle indagini sull'omicidio Sacchi, eseguite 5 misure cautelari

Pirino e Del Grosso, i due ragazzi accusati dell'omicidio, rimarranno in carcere e anche a loro è stata notificata la misura cautelare, chiesta dalla procura e firmata dal gip del Tribunale di Roma. Insieme a loro è indagato anche un terzo ragazzo, un 22enne considerato colui che materialmente gli ha fornito la pistola con cui è stato sparato il proiettile che ha ucciso Sacchi. Anche il papà di quest'ultimo ragazzo è stato arrestato: la sua abitazione è stata perquisita e all'interno i carabinieri hanno trovato ingenti quantità di droga.

1.396 CONDIVISIONI
181 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views