Oltre 21mila spettatori all’Opera, è record per “Lo Schiaccianoci”

Oltre 21mila spettatori. Record storico di presenze al Teatro dell'Opera di Roma per Lo Schiaccianoci che chiude domenica 4 gennaio le repliche, ancora una volta sold out. Un dato che balza in testa alle classifiche del Costanzi, un primato che prima apparteneva alla Traviata del 2009, apprezzata da 17.200 spettatori. Il record dello Schiaccianoci, toccato con la proposta di 15 repliche, “è il dato concreto di un nuovo rapporto con il pubblico romano, con la città di Roma, che affolla, dopo il successo della Rusalka, il Teatro Costanzi”, commenta il sovrintendente Carlo Fuortes, che aggiunge: “È ancora il segno del ruolo che il Teatro dell'Opera può e deve svolgere nell'offerta culturale della città”.
In tantissimi hanno assistito, dal 18 dicembre, al balletto natalizio di Cajkovskij con la coreografia di Amedeo Amodio e le scene e i costumi di Lele Luzzati. “Lo Schiaccianoci” è uno dei capolavori del balletto dell’Ottocento. Il balletto, dall’atmosfera natalizia per eccellenza, è l’ultima opera di Marius Petipa, il coreografo dei Teatri Imperiali russi a fine ‘800, che nello scrivere il libretto si è lasciato ispirare dal racconto di E.T.A. Hoffmann ‘Schiaccianoci e il Re dei Topi’, adattata per i bambini e trasformata in un balletto con le atmosfere oniriche tipiche della favola. Composta da Čajkovskij la partitura sonora è stata lo sfondo della coreografia di Lev Ivanov, successore di Petipa, presentata per la prima volta nel dicembre 1892 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Nel pubblico romano, di tutte le età, accanto a quelle del Lazio sono state molto numerose anche le presenze dei turisti.