Oggi 80 nuovi casi positivi, nel Lazio l’indice di contagio R0 è sceso a 0.58
Nel Lazio i nuovi casi di coronavirus registrati oggi, 22 aprile sono 80, lo stesso numero di ieri. "Prosegue un andamento stabilmente sotto i 100 casi e un trend al 1,3%. Dobbiamo proseguire e stabilizzare questa discesa", ha dichiarato l'assessore regionale D'Amato al termine della consueta riunione della task-force con i direttori generali delle Asl e degli ospedali. La Regione informa che il tasso di replicazione del virus, l'indice di contagiosità R0, è sceso a 0,58. Significa che paziente positivo è in grado di contagiare in media meno di un'altra persona. Se R0 è maggiore di 1 la crescita dell'epidemia è esponenziale, mentre se è inferiore a 1, la replicazione del virus diminuirà sempre di più fino a contagi 0. Per quanto riguarda i guariti, nelle ultime 24 ore sono 12 e sempre nello stesso intervallo di tempo i decessi sono stati 7. Infine, l'assessore D'Amato ha annunciato che è stata superata la soglia dei 104 mila tamponi.
Il numero totale di casi Covid-19 è di 5.975. Sono 370 i morti in totale, mentre il numero totale di guariti è di 1.142. I pazienti attualmente positivi al Covid-19 sono 4.463, 1.384 sono ricoverati e 187 sono ricoverati in terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 2.892 persone.
Controlli nelle Rsa, scoperta una casa di riposo abusiva a Fiuggi
La situazione delle Rsa sembra migliorare di giorno in giorno, anche se oggi, in seguito ai controlli a tappeto che stanno effettuando le asl sulle strutture del territorio, è stata scoperta una terza casa di riposo abusiva a Fiuggi. Questa struttura "pubblicizzava servizio medico ed infermieristico senza alcun tipo di autorizzazione per esercitare attività socio-assistenziali per anziani. E’ un fatto molto grave ed è stato richiesto dalla Asl formalmente al sindaco del Comune di Fiuggi di emettere una ordinanza urgente nei confronti dei legali rappresentanti dell’hotel professionalmente indicati come addetti alle pulizie, raccomandando il trasferimento degli ospiti, circa 20, presso strutture idonee". Nella RSA COVID di Genzano, la prima Rsa pubblica inaugurata ieri, "si sta attivando servizio di videochiamate con i parenti grazie ad una donazione da parte di Huawei".