Nuda sul cornicione di un palazzo, fuggiva da uno stupro
Una donna peruviana, completamente nuda, è stata costretta a rifugiarsi sul cornicione di un palazzo nei pressi della stazione Termini, a Roma, per sfuggire a uno stupro. L’allarme è stato lanciato da un clochard che si trovava nella zona e la sfortunata è stata soccorsa da polizia e vigili del fuoco. Sotto shock e con alcune ferite, è stata accompagnata al policlinico Umberto I. L'aggressore, di nazionalità rumena, è stato fermato mentre tentava di scappare. Dalle prime ricostruzioni, intorno alle 8 di stamattina, il presunto violentatore si sarebbe avventato contro la vittima. La donna ha cercato di divincolarsi e fuggire. Da lì è nata una colluttazione, al termine della quale la peruviana ha trovato come unica via di fuga una finestra. Ha provato ad oltrepassarla, ma nel tentativo è rimasta incastrata fra il ballatoio e un condizionatore d'aria, restando sospesa in aria, all'altezza del quarto piano del palazzo tra via Giolitti e via Rattazzi. Il traffico è stato bloccato. E' stato un senzatetto e ad avvertire la Squadra di Polizia giudiziaria della Polizia Ferroviaria di quanto stava accadendo. C’è da dire che nelle operazioni di salvataggio della donna è rimasto ferito un poliziotto, investito da un mezzo dei vigili del fuoco che stava facendo retromarcia. Nel frattempo anche l’aggressore ha tentato la fuga senza successo ed è rimasto ferito e condotto all'ospedale, dove è piantonato. E' accusato di stupro e istigazione al suicidio.