Noemi, la bimba disabile che rischia lo sfratto. Interviene Berlusconi: “Sistemo tutto io”

Noemi, 11 anni, è invalida al 100 per cento per un errore medico durante il parto. La bimba e la sua famiglia ora rischiano di essere sfrattati dal loro appartamento a Roma. Una storia che il papà Manuel ha raccontato ai microfoni di Fanpage.it e che ieri ha ribadito in televisione nel corso della trasmissione Quinta Colonna condotta da Paolo Del Debbio. In diretta telefonica è intervenuto Silvio Berlusconi, che ha preso a cuore la situazione: "Ho sentito la storia di Noemi. Volevo semplicemente intervenire per dire che mercoledì sono a Roma. Se Manuel viene a trovarmi, la vicenda della casa la sistemo io".

"Noemi è monitorata, mangia artificialmente, ha la tracheotomia, l'ossigeno, la peg. E' una bambina che ha l'epilessia e a volte sta molto molto male", aveva raccontato il papà ai microfoni di Fanpage.it. Dal 2006 tutta la famiglia di Noemi vive in una casa popolare a San Saba, ma dopo dieci anni ha ricevuto dal Comune una lettera di sfratto. Questo perché alcuni dirigenti del Campidoglio sono stati processati e condannati e tutti gli atti firmati da loro sono stati ritenuti nulli e illegittimi. "Ho chiesto più volte, anche al sindaco Virginia Raggi, di venire a vedere in che condizioni vive la mia bimba, ma non ho mai ricevuto alcuna risposta", ha dichiarato Manuel in tv.