“No alla vendita del patrimonio pubblico”, movimenti occupano palazzo in pieno centro

Questa mattina alcune centinaia di aderenti ai movimenti per il diritto all'abitare di Roma, hanno occupato uno stabile pubblico in pieno centro, ovvero l'ex sede dei vigili urbani di via Montecatini. Obiettivo dell'azione dimostrativa denunciare la malgestione del patrimonio pubblico e contestare l'annunciata ondata di sfratti e sgomberi e vendite. Lo stabile occupato per alcune ore, e rilasciato dopo l'arrivo delle forze dell'ordine in assetto antisommossa, è vuoto da 7 anni: "Stabili vuoti o pronti per essere venduti, quando potrebbero rappresentare una soluzione per centinaia di famiglie in emergenza abitativa.
"Da giorni, a Roma, una grande attenzione si concentra sul tema del patrimonio pubblico e della sua malagestione: stando alle cronache, arrivato il Prefetto Francesco Paolo Tronca alla giuda della Capitale, i riflettori sembrano finalmente accesi ed il problema avviato alla soluzione finale. – scrivono i movimenti per la casa – Ma chi e cosa intende in realtà colpire il Prefetto Tronca? Qual è la soluzione da lui prospettata? Come intende gestire questo importante patrimonio?".
"Sta passando l’idea che il patrimonio pubblico nel suo complesso sia un peso da rimuovere ed allo stesso tempo che la legalità sia un valore in se da affermare anche a scapito della giustizia sociale. – prosegue la lettera dei senza casa – Ma è chiaro che un conto è colpire ‘gli amici degli amici' che hanno preso (anche legalmente), possesso di un prezioso patrimonio quando potrebbero, con redditi alti, tranquillamente camminare con le loro gambe. Ben altro conto è accanirsi contro chi è illegale per necessità".