Neve e gelo a Roma, l’ordinanza della sindaca Virginia Raggi: cosa fare con l’arrivo del freddo
L'inverno è arrivato e così il freddo: e se Roma nelle scorse settimane sembrava essere sfuggita alla morsa del gelo, adesso invece le temperature si stanno abbassando, scendendo in alcuni giorni anche di diversi gradi sotto lo zero. Ma cosa bisogna fare in caso di neve o gelo? Il Comune di Roma ha varato un'apposita ordinanza dove sono tracciate le linee guida per capire cosa fare in caso di gelate o nevicate improvvise. Nel caso dovesse nevicare, "i proprietari e gestori di stabili, durante e dopo le nevicate, dalle 8 alle 20, dovranno tenere sgomberi dalla neve i marciapiedi antistanti agli stabili stessi per una lunghezza di due metri". Nel caso l'ordinanza non venga rispettata, saranno applicate sanzioni commisurate alla violazione effettuata.
Neve e gelo a Roma, l'ordinanza della sindaca Virginia Raggi
Nel caso di "precipitazioni nevose e ondate di grande freddo, con conseguente formazione di ghiaccio" può capitare che le tubature idriche si congelino. Ovviamente si tratta di un'eventualità che va assolutamente evitata onde ridurre i disagi causati dalle basse temperature e dalle gelate. Se notate che il termometro sta andando sotto i zero radi, il Campidoglio "raccomanda di tenere aperto il rubinetto di utilizzazione più vicino al contatore o alla bocca di erogazione o al tubo di ingresso idrico dello stabile, per evitare il congelamento e la conseguente rottura delle tubazioni idriche". La sindaca ha inoltre esortato i tassisti a lavorare anche fuori il normale orario e a non rispettare i turni in caso di bisogno. Per quanto riguarda i senzatetto, il direttore del Dipartimento Politiche Sociali dovrà "appropriati interventi con particolare riguardo ai senza fissa dimora".