Nettuno, si arrampica sul tetto di un treno e muore folgorato: Florin muore a 20 anni
Tragedia a Nettuno, dove un ragazzo è morto folgorato dopo essersi arrampicato sul tetto di un treno. E' accaduto nella stazione ferroviaria di Nettuno, ad una sessantina di chilometri dalla Capitale e che fa da capolinea della linea FL8 che collega la cittadina del litorale alla stazione di Roma Termini. A restare ucciso è stato un ragazzo di vent'anni di origine rumena, Florin Cercel, residente nella medesima cittadina del litorale romano. Non si conoscono ancora le generalità del ragazzo né l'esatta dinamica della vicenda. Ascoltati gli amici e il fratello che si trovavano con lui.
Sembrerebbe che il ventenne rumeno sia salito improvvisamente sul tetto di un treno che si trovava in sosta in stazione, arrampicandosi apparentemente senza motivo. Forse si trovava sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e potrebbe non essersi così reso conto di cosa stesse facendo. Inutili i soccorsi: all'interno della stazione di Nettuno sono accorsi i sanitari del 118, che però hanno potuto soltanto constatare il decesso del giovane, rimasto ucciso folgorato dalla corrente elettrica dei cavi che alimentano il treno: inutili anche i tentativi di rianimarlo. Sul posto sono poi giunti anche i vigili del fuoco assieme ai carabinieri della compagnia di Anzio per i rilievi del caso.
A quanto si apprende, il giovane sarebbe stato in compagnia di altri amici, e non è escluso dunque che possa essersi trattato di una bravata: il treno era fermo in stazione, ed il giovane si è arrampicato tra la terza e la quarta carrozza, attorno all'una e mezza di notte. Non è chiaro se a chiamare i soccorsi siano stati i giovani stessi che erano con lui o i residenti: ma in molti lamentano, sui social network, una mancanza di sorveglianza all'interno della stazione.