Nepi, operai muore sul lavoro: arrestato per omicidio colposo il titolare dell’azienda

E' finito in carcere con l'accusa di omicidio colposo un 59enne titolare di una ditta edile del viterbese. Secondo le indagini condotte dal Nucleo Ispettorato del lavoro di Viterbo e dai carabinieri di Nepi l'uomo avrebbe occultato un incidente mortale sul lavoro di un operaio di 56 anni di Sutri, provando a farlo passare per un malore. I fatti risalgono al 19 febbraio scorso quando un'eliambulanza ha trasportato un operaio impiegato in un cantiere per l'abbattimento di un ex ricovero per cavalli all'ospedale Gemelli di Roma.
In quell'occasione il titolare della ditta che stava svolgendo i lavori aveva dichiarato che l'uomo era cascato in terra per un improvviso malore. Ma dopo la morte dell'operaio in ospedale i medici hanno riscontrato come il trauma cranico non fosse compatibile con una caduta: le indagini hanno così portato alla luce come il 56enne fosse stato violentemente colpito per errore da una pala meccanica manovrata da un collega. Proprio l'operaio che manovrava la pala meccanica avrebbe aiutato il titolare ad occultare le prove. Le indagini hanno portato alla luce anche moltissime violazioni in materia di sicurezza sul lavoro.