Neonata morta nel Tevere, il pescatore che l’ha vista: “L’ho portata a riva piangendo, sto male”
Una neonata è stata trovata morta nel fiume Tevere a Roma. Probabilmente, quando è stata gettata nel corso d'acqua, era venuta alla luce da neanche un giorno. Un pescatore l'ha vista già cadavere e l'ha portata a riva, come ha raccontato lui stesso alle telecamere di Fanpage.it: "Stavo mettendo le reti per le anguille su questo tratto di fiume. A un certo punto ho visto quello che mi sembrava un bambolotto dentro l'acqua. Sembrava perché era talmente piccolo… Per curiosità mi sono girato e gli sono passato accanto e mi è preso un colpo". Non era un bambolotto, ma il corpicino di una neonata. "L'acqua l'avrebbe portata via, oppure qualche animalaccio, veramente piangendo l'ho legato e piano piano l'ho portato a riva. Ho chiamato la polizia, li ho portati là, ma sono scappato subito. Di corpi di persone ne abbiamo trovati tantissimi, perché noi lavoriamo lungo il Tevere da Roma fino al mare. Però una cosa del genere no, mi ha fatto male e ancora sto male".
"Aveva il cordone ombelicale a penzoloni e un ematoma sul collo"
Dietro la testa la bimba aveva un grosso ematoma, segno probabile di un colpo ricevuto prima di essere gettata già morta nel fiume Tevere. "Quando l'ho presa stava a pancia sotto, ho visto che era una bambina, l'ho portata a terra e l'ho legata, aveva il cordone ombelicale a penzoloni, sulla testa aveva un ematoma grosso sotto il collo. Era bianca bianca, ma si vedeva l'ematoma scuro. Ancora non mi riprendo da quello che ho visto, non ce la faccio. Oggi mi ubriaco e speriamo che stanotte dormo", ha raccontato ancora il pescatore. Gli investigatori stanno cercando in tutti i modi di risalire all'identità della madre della piccola. Si indaga anche nel mondo della prostituzione, ma per ora della donna non è stata trovata nessuna traccia.