Neonata in ospedale con le costole rotte: interrogati i genitori
La Procura di Latina disposto l'interrogatorio dei genitori della neonata di Latina, arrivata all'ospedale Santa Maria Goretti con segni sul corpo, morsi e costole rotte. La mamma e il papà sono stati ascoltati oggi. Sul caso sono scattate le indagini della Polizia di Stato, a seguito dei risultati degli esami svolti sul corpicino della piccola, portata dalla mamma in pronto soccorso perché "non smetteva di piangere" e non riusciva in alcun modo a calmarla. Una vicenda dai toni ancora poco chiari, sulla quale si mantiene al momento il massimo riserbo. Sono in corso gli accertamenti e gli inquirenti stanno ascoltando diverse persone, per ricostruire il quadro familiare, per dare una spiegazione ai segni e alle fratture per capire se la bimba sia stata vittima di violenze e per mano di chi. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l'accaduto, indagando sul nucleo familiare e sulle persone vicine alla coppia. La bimba è stata inoltre sottoposta ai test per la ricerca del coronavirus, si attendono i risultati.
Neonata in ospedale con le costole rotte
I fatti risalgono a qualche giorno fa, quando la neonata è arrivata al pronto soccorso in braccio alla mamma, che disperata ha chiesto ai sanitari di aiutarla. Dagli esami è emerso che la bimba aveva una costola rotta mentre un'altra, rotta anch'essa qualche settimana prima, si era nuovamente saldata. Inoltre la piccola presentava contusioni in varie parti del corpo e un morso su una coscia. Un quadro preoccupante che ha allertato i sanitari, i quali hanno immediatamente contattato forze dell'ordine e servizi sociali. In attesa che venga fatta luce sull'accaduto e chiarita la posizione dei genitori, la bimba, dopo l'esito dei tamponi, sarà affidata agli assistenti sociali.