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Covid 19

Nel Lazio ripartono gli sport di contatto e di squadra dopo lo stop per coronavirus

Firmata l’ordinanza della Regione Lazio del 2 luglio con la quale si dà il via agli sport di contatto e di squadra. Ripartono attività come calcetto, basket ed arti marziali, nel rispetto delle linee guida, che prevedono l’uso della mascherina prima e dopo l’attività sportiva, l’igienizzazione di locali e materiale e l’aerazione degli ambienti.
A cura di Alessia Rabbai
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Ripartono le discipline sportive da contatto e di squadra nel Lazio. A stabilire il via libera alle attività un'ordinanza firmata giovedì 2 luglio dal governatore della Regione Nicola Zingaretti, che prevede l'aggiornamento delle linee guida sulla riapertura delle attività economiche, produttive e sociali. Il via libera dopo mesi di stop imposto dall'emergenza coronavirus, per limitare i contagi, nel rispetto dell'obbligo del distanziamento sociale, che di fatto non può esserci praticando discipline sportive che prevedono il contatto fisico tra gli atleti. “Alla luce del trend dei contagi nel Lazio, siamo nelle condizioni di procedere alla riapertura, da oggi stesso, anche per questa tipologia di sport – dichiara Zingaretti, in una nota diffusa dalla Regione Lazio a margine della firma dell'ordinanza – Ne siamo felici, perché lentamente e con la prudenza necessaria, stiamo garantendo agli appassionati, ai professionisti e agli operatori di riaccendere i motori delle loro attività. Oggi facciamo un passo in avanti con consapevolezza, per ripartire tutti, sempre con l’obiettivo di tutelare la salute delle nostre comunità".

Al via sport di contatto e di squadra

A partire da ieri nel Lazio sono di nuovo consentiti gli sport di contatto e di squadra, come ad esempio calcetto, basket e arti marziali, che si svolgeranno nel rispetto delle linee guida indicate all'interno dell'ordinanza per ogni singola attività. Tra le indicazioni, gli impianti dovranno assicurare un adeguato ricambio d'aria negli ambienti interni, evitando affollamenti e comunque, mantenendo i locali arieggiati. Resta vietata la funzione di ricircolo dell'aria e va garantita una frequente pulizia dei filtri. Pulizia dovrà essere la parola d'ordine degli ambienti, con particolare attenzione ai punti toccati con più frequenza da utenti e personale delle strutture, come maniglie, interruttori, corrimano e materiale sportivo ad uso comune, che dovranno essere igienizzati. Caldamente consigliato mantenere la prenotazione dei corsi, per evitare sovraffollamenti, con l'obbligo per i clienti di indossare la mascherina prima e dopo l'attività sportiva.

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