Muore a 28 anni durante una dieta: si indaga sui prodotti venduti da un imprenditore
La Procura della Repubblica Cassino ha aperto un'inchiesta sulla scomparsa improvvisa di Giuseppe Soscia, un ventottenne di Itri, morto a seguito di una crisi respiratoria che lo ha colto domenica scorsa, mentre era all'interno della sua abitazione nel Comune di Latina. Come riporta La Repubblica, il giovane se n'è andato tra le braccia del padre. Non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita, inutile l'intervento dei soccorritori. Ad insospettire i carabinieri i numerosi prodotti dietetici trovati in casa. Secondo quanto appreso infatti Giuseppe, sportivo amante del ciclismo ed ex studente d'ingegneria, stava seguendo una dieta che prevedeva l'utilizzo di diversi prodotti della linea di un imprenditore non medico, comparso in televisione ospite di alcune trasmissioni, più volte criticato dalla comunità scientifica e dall'Autority.
Aperta un'inchiesta, si attendono i risultati dell'autopsia
Al momento non è possibile affermare con certezza se i prodotti dietetici utilizzati dal ventottenne ne abbiano compromesso la sua salute, fino a portarlo alla morte, ma è necessario attendere i risultati dell'autopsia svolta sulla salma, che farà luce sulle cause esatte del decesso. Sul caso ora indaga la Procura della Repubblica di Cassino, con il pubblico ministero Marina Marra, che ha aperto un'inchiesta per fare chiarezza sull'accaduto e per capire se ad uccidere il ventottenne sia stato di fatto il programma dietetico. Pare che fino al momento in cui sono avvenuti i tragici fatti il giovane non avesse manifestato alcun segno di malessere e che non avesse particolari problemi o patologie. Per ora il quadro fa pensare che a coglierlo sia stata una morte per cause naturali.