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Morto Luigi Longobardi, proprietario negli anni d’oro di 24 teatri e cinema di Roma

Lutto nel mondo del teatro e del cinema per la scomparsa all’età di 84 anni di Luigi Longobardi, imprenditore e proprietario negli anni d’oro dell’Italia del dopoguerra, di ventiquattro stabili a Roma. A darne notizia il Brancaccio e la Sala Teatro Umberto. Stamattina i funerali nella Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti.
A cura di Alessia Rabbai
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Luigi Longobardi
Luigi Longobardi

Luigi Longobardi, proprietario di ventiquattro teatri e cinema di Roma, è morto ieri all'età di ottantaquattro anni. A dare la triste notizia della sua scomparsa il Teatro Brancaccio e la Sala Teatro Umberto, che hanno pubblicato un lungo post di condoglianze al figlio Alessandro e alla famiglia su Facebook. Insieme al padre, il commendatore Achille, per quarant'anni ha ricoperto un ruolo di primo piano nel settore cinematografico e teatrale, dagli anni d'oro dell'Italia del dopoguerra a quelli bui iniziati con la crisi degli anni '70, che ha portato a una lenta e inesorabile caduta dei consumi cinematografici. Longobardi ha occupato diverse cariche interne all'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, con iniziative imprenditoriali. I funerali di Luigi Longobardi saranno celebrati oggi, venerdì 21 febbraio, alle ore 11 presso la Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti di Roma, in viale Monte Oppio 28.

I messaggi di cordoglio per Luigi Longobardi

Tantissimi i messaggi di cordoglio alla famiglia. Toccante il ricordo del figlio Alessandro, che lo porta nel cuore come "un dominus di altri tempi. Ironico e determinato". È stato proprio il figlio a riavviare negli ultimi vent'anni, il Teatro Brancaccio e la Sala Teatro Umberto, riportandoli a nuovo splendore. Poi l'ultimo ricordo affettuoso dei suoi collaboratori: "Lo scorso Natale abbiamo festeggiato tutti insieme nel foyer del Teatro Brancaccio con una lunghissima tavolata omaggio al musical prodotto dalla società di famiglia ‘Aggiungi un posto a tavola'".

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