Morto Lando Fiorini, ‘la Voce de Roma’. Il cordoglio dei romani
È morto Lando Fiorini. Il cantante, che avrebbe compiuto 80 anni a gennaio 2018, è deceduto a Roma questo pomeriggio. Era da tempo malato di cuore. La notizia arriva dal locale ‘Il Puff‘, di proprietà dello stesso Fiorini, ubicato nel suo quartiere, Trastevere. Oltre mezzo secolo di carriera durante la quale, attraverso le sue canzoni, Lando ‘la Voce de Roma' ha rappresentato la romanità più squisita, colta, disincantata, ma anche affabile, generosa. Fra le più note si ricordano ‘Stornellata romana', ‘Pe' lungo Tevere', ‘Barcarolo romano', ‘Ciumachella de trastevere', ‘Semo gente de borgata', ‘Na preghiera pe' Roma sparita', ‘Nun je dà retta Roma', Chitarra romana', Roma in saccoccia'.
Sposato dal 1964 con Anna Ghezzi, lascia due figli, Francesco Saverio Fiorini (che da tempo aveva preso le redini del Puff) e Carola. Proprio sulla pagina Facebook del figlio, centinaia le attestazioni di cordoglio e vicinanza alla famiglia. Nonostante si fosse ufficialmente ritirato nel 2003, Fiorini è sempre rimasto nei cuori dei suoi ammiratori.
Natali nel 1938 Lando Fiorini, vero nome Leopoldo, era nato a Trastevere. Ultimo di otto figli, viene affidato dai genitori ad una famiglia di Modena. Trascorre l'infanzia a Disvetro di Cavezzo prima di ritornare nella capitale. Innumerevoli piccoli lavori per sbarcare il lunario, prima di iniziare la carriera artistica. Barbiere, riparatore di biciclette, facchino ai Mercati Generali. Ma è proprio tra i capannoni dell'Ostiense che il giovane Lando scopre la sua vocazione. Poi il successo e la decisione fortunata di aprire un locale di cabaret il Puff fondato nel 1968 nella storica via Dei Salumi, sempre a Trastevere, dove ha lanciato anche tanti importanti colleghi, da Enrico Montesano a Lino Banfi, da Leo Gullotta a Gianfranco D'Angelo, Maurizio Mattioli. "Ciao Lando Fiorini, artista dal ‘core grosso', con te se ne va una delle grandi voci di Roma".Lo scrive in un tweet il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
"Ciao Lando Fiorini. Voce della canzone romana, grande artista e ‘romano de Roma'. Resterai nella storia della tua città: resterai sempre con noi", scrive la sindaca di Roma, Virginia Raggi, su Twitter.
"Da stasera la Capitale è più povera. Lando Fiorini non era solo la voce della canzone romana ma un simbolo della città. Mancherà molto non solo a tutti noi romani ma anche a tutti coloro che amano Roma". È quanto afferma Stefano Pedica del Pd.
– "Ciao Lando, Roma è orfana del suo re. Grazie, grazie, grazie". Lo scrive, in una nota, l'europarlamentare del Partito democratico, Enrico Gabarra. "Alla famiglia e al figlio Francesco va il mio abbraccio. Il miglior modo per rendere onore a Lando Fiorini è continuare a tenere vivo il suo Puff e mi auguro che le istituzioni sostengano Francesco a tenere aperto – conclude Gasbarra – il teatro della romanità". "Ci rattrista profondamente la notizia della scomparsa di Lando Fiorini, un grande artista che avrebbe meritato più considerazione in tutta Italia per la sua capacità di interpretare una cultura e una tradizione di grande importanza. La sua voce, il suo amore per Roma, la sua passione resteranno indelebili nel cuore dei romani e non solo. E quando andremo all'Olimpico e sentiremo la musica dell'inno che dedicò alla squadra giallo-rossa lo ricorderemo con rimpianto e commozione" è la nota del senatore Maurizio Gasparri, presidente del gruppo parlamentare Il Popolo della Libertà al Senato.
Anche la Roma ricorda il cantautore, suo grande tifoso. "Er tifoso romanista dei tifosi è sempre er più. Ciao Lando", scrive in un tweet la società. Lando Fiorini ha inciso ed interpretato l'inno ‘Forza Roma Forza Lupi' che insieme al ‘Grazie Roma' di Antonello Venditti è una delle canzoni ufficiali dei supporter storici della squadra.
"Grazie al tuo Puff oggi sono Lino Banfi… grazie Lando". Così su Facebook l'attore Lino Banfi commenta la scomparsa del cantante e attore romano, proprietario dalla fine degli anni Sessanta del locale trasteverino di cabaret che ha lanciato numerosi artisti della scena capitolina e non solo.