Morto Ernesto Sanità: riottenne dopo 11 anni di lotta la sua casa occupata dai Casamonica
"Ciao Ernesto, per 11 lunghi anni hai combattuto una battaglia, quella di riavere la tua casa. La stessa che ti era stata tolta ed occupata dai Casamonica. Oggi veniamo a conoscenza della tua scomparsa e con grande dispiacere vogliamo ricordarti come un uomo dallo sguardo segnato dal dolore e con un cuore grande". Così Ater Roma saluta Ernesto Sanità, scoparso all'età di settatacinque anni. La storia di Ernesto è conosciuta perché era stato sfrattato dai Casamonica dall'abitazione Ater nella periferia Est, zona Pietralata nell'ormai lontano 2007.
L'appartamento tornato ad Ernesto dopo il colpo al clan Casamonica
Non dandosi per vinto, Ernesto ha portato avanti per oltre dici anni una lotta per riappropriarsene. Grazie alle indagini condotte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati, coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di Roma che hanno colpito duramente i membri del clan romano, nell'agosto el 2108, le chiavi dell'appartamento di via dell'acqua Marcia sono tornate nelle sue mani.
Il messaggio d'addio di Ater Roma
Ater Roma ha salutato Ernesto, ricordandolo affettuosamente con un messaggio pubblicato sui social network: "Hai sopportato minacce, soprusi, intimidazioni ed è difficile per noi dimenticare la tua forza, la tua commozione e la tua determinazione di riaverla!". Impossibile per chi lo ha conosciuto si legge, dimenticarlo: "Sei entrato nel cuore di molti e quando Ater e Regione il 9 Agosto 2018 ti hanno comunicato che il tuo appartamento era pronto per riaccoglierti, è stato commovente accompagnarti e riconsegnarti le tue tanto attese chiavi!".