Morto Daniele Bontempi, giovedì 19 luglio i funerali. L’appello della madre: chi ha visto parli
I funerali di Daniele Bontempi saranno celebrati domani pomeriggio, giovedì 19 luglio, alle ore 15, nella chiesa di San Michele Arcangelo di Aprilia. Il ragazzo, 27 anni, ha perso la vita domenica scorsa in un incidente stradale sulla Nettunense, nel Comune di Anzio. La mamma di Daniele ha lanciato un appello: "Chiedo a chiunque abbia assistito all'incidente verso le 18.45/19.30 sulla via Nettunense altezza zodiaco nel quale il nostro amato Daniele Bontempi ha perso la vita di mettersi in contatto con la nostra famiglia o direttamente con le autorità – scrive su Facebook – Vi prego aiutatemi a capire come è successo. Il post è stato condiviso da tantissime persone che si sono strette intorno ai famigliari della vittima. "La polizia stradale ha appurato che l'incidente è stato autonomo – continua la mamma di Daniele – ma come è possibile che un motociclista esperto come mio figlio possa essere improvvisamente caduto?".
La moto di Daniele è finita contro un palo
Il tragico incidente è successo intorno alle ore 20 di domenica 15 luglio, a 100 metri dalla rotonda di Lavinio all'altezza del quartiere Zodiaco. Al momento dell'accaduto Daniele stava viaggiando a bordo della sua moto, quando, per motivi ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada, schiantandosi contro un palo. La moto poi, è precipitata nel fossato presente sul lato destro al di fuori della carreggiata. Un impatto violento e fatale: il giovane è morto sul colpo, inutili i soccorsi. La polizia locale di Albano ha svolto i rilievi del caso. Ancora da chiarire le dinamiche dell'incidente che serviranno a far luce su cosa abbia provocato lo sbandamento della moto. Secondo quanto appreso, nell'incidente non sono stati coinvolti altri veicoli.
Chi era Daniele Bontempi
Daniele Bontempi aveva 27 anni, era originario di Aprilia, amava il pugilato e si allenava nella palestra Imperium Boxe di Lavinio. Come tutti i ragazzi della sua età aveva tanti sogni nel cassetto e tutta la vita davanti. La sua morte ha colto alla sprovvista molte persone che gli vogliono bene, amici, compagni di sport che si sono stretti intorno alla famiglia con grande affetto.