Morta l’attrice Laura Antonelli, il suo tutore era il sindaco di Ladispoli
Laura Antonelli, l'attrice 74enne trovata morta nel suo appartamento a Ladispoli, vicino Roma, viveva da tempo in ritiro nel comune alle porte della Capitale. Era in una situazione psicologica e economica drammatica. Era stata interdetta e i suoi tutori erano il sindaco di Ladispoli Crescenzo Palliotta e il suo avvocato Mario Paggi e dal 2009 era sotto tutela dei servizi sociali, come conferma l'assessore ai servizi sociali del Comune di Ladispoli Roberto Ussia. "Era una persona depressa, sostanzialmente – spiega l'assessore – volta raramente e parlava con pochissimi. Si era molto affezionata all'ex sindaco di Ladispoli Gino Ciogli e al parroco di una delle chiese della cittadina. Faceva una vita dignitosa grazie alla nostra assistenza, viveva con la pensione sociale minima e un'indennità di accompagnamento. Era formalmente proprietaria di immobili, anche se in realtà li aveva venduti ed era stata raggirata non ricavandone alcuna entrata".
Laura Antonelli, il sindaco di Ladispoli: "Le intitoleremo un luogo della città"
"L'amministrazione comunale di Ladispoli – ha affermato in una nota il sindaco Crescenzo Paliotta – esprime il suo profondo cordoglio per la morte di Laura Antonelli, nostra illustre concittadina, che ci ha lasciato la scorsa notte nella sua casa di via Napoli. È intenzione dell'Amministrazione comunale intitolare un luogo di cultura alla sua memoria". La giunta del centro balenare laziale fa sapere che nel rispetto della volontà dell'attrice Laura Antonelli i funerali si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Rosario e saranno celebrati dall'amico sacerdote don Alberto Mazzola. La data dei funerali sarà stabilita in accordo con il fratello che attualmente si trova ancora in Canada.